sabato 25 febbraio 2012

Un amore di zitella




  1. Non mi faro' fregare mai più da un romanzo di  Andrea Vitali! Ho apprezzato molto "Olive Comprese", mi e' piaciuta la scoperta dei personaggi, delle relazioni nel paese animate dal buon senso e dal pettegolezzo, ho amato i luoghi comuni... " il farmacista... E la zitella... E il prete..." e mi sono divertita, l'ho bevuto! Scendeva giù bene "Olive comprese", e' andato via in un paio di giorni lasciando la piacevole sensazione di essere entrata nella vivace comunità di BELLAGIO.
    Ho letto "Il segreto di Ortelia" con l'aspettativa di un'adolescente che spera di rivedere gli amici del mare l'anno successivo e stare bene nuovamente.  E ci sono rimasta male. I "miei amici" erano una fotocopia sbiadita di quelli del libro passato, che mi facevano stiracchiare le labbra in un sorriso scialbo, più che farmi esplodere in calde risate, e mi facevano sentire distante, quasi sbirciassi dietro i vetri delle finestre, più che essere seduta a tavola con loro.
    Un amore di zitella illude, mi ha lasciato credere che mi sarei seduta alla scrivania dell'ufficio comunale vicino a Iole e che avrei condiviso i suoi segreti, che le avrei strizzato l'occhio nei momenti più complicati della vicenda e sarei stata curiosa, sorpresa, mi sarei divertita.
    Non e' stato così. Tutto lascia credere che ci saranno momenti esilaranti, e invece il tutto si risolve con una specie di segreto di Pulcinella che non sorprende, non intriga e non ha neanche un epilogo tragico o comico.
    L'ho letto in mezza giornata e mi sono sentita un'intrusa nel ridente paesino di Bellagio.
    Non mi faccio più fregare!

domenica 29 gennaio 2012

Godete!

Arrivata a pagina 55 avevo tutta l'intenzione di umiliarlo questo libro...lo avrei chiuso a meta' ed abbandonato. Non mi diceva niente di nuovo, niente di intelligente, niente su cui valesse la pena riflettere...e poi, chi e' questa Alessandra Di Pietro? Una che scrive su "Gioia" e che prova a farla diventare una rivista moderna e senza tabù... Mah... Non mi convinceva affatto.
Ho continuato a leggere, mi hanno insegnato che lasciare un libro a meta' e' un affronto per lo scrittore e per il lettore ( mi scuserà Pennac che la pensa diversamente), e continuando ho cominciato a pensare alle donne a cui avrebbe detto cose nuove e sconvolgenti, prive di alcun giudizio, alle donne che invita a sperimentare, a non chiudersi dentro etichette e gabbie, a non negarsi il piacere, l'amore per il proprio corpo e per i corpi degli altri. Ho riflettuto sullo stimolo costante a non mentire a se' stesse, a non lasciarsi spaventare dalla competizione, dall'omologazione, dalle chiacchiere e dai pregiudizi.
Alessandra Di Pietro e' una donna, e parla alle donne con delicatezza e semplicità. Non si può non ringraziarla con un sorriso.

lunedì 16 gennaio 2012

The Artist

Non te lo aspetti da un film muto che ti tenga incollato alla poltrona ed alla fine ti faccia dire:" Ce n'e' ancora?" soprattutto in un tempo in cui la tendenza del cinema e' quella di stupire con il 3D.

Invece The Artist incuriosisce, seduce, cattura...La storia racconta della scalata al successo di una giovane attrice che cavalca la modernità del sonoro e del parallelo declino di una star del film muto che non crede ( non e' capace? ne ha paura? si sente incrollabile?) alle meraviglie del suono sul grande schermo. E' anche la storia di un amore tenero, divertente, ostacolato, che deve vivere un suo percorso prima di compiersi.

La storia e' semplice e coinvolgente. I dialoghi...eheheh...inesistenti senza che se ne senta la mancanza. La fotografia ha un paio di trovate che toccano il cuore.
Fa venir voglia di rincontrare Charlot ballando il tip-tap.

lunedì 21 novembre 2011

Libertà

Ho appena terminato Libertà di Franzen, è un libro dirompente, sui sentimenti umani, su quanto la vita fa crescere le persone e le fa cambiare, su quante consapevolezze si possono acquisire in situazioni che appaiono di poco valore. E' un libro sulla depressione e sulla felicità.
da leggere e rileggere

domenica 13 novembre 2011

Ecco cosa dice il Time.


http://www.time.com/time/specials/packages/article/0,28804,1874098_1874099,00.html